Il trattamento per l’atrofia vulvovaginale consiste in tre brevi procedure, di 5-10 minuti ciascuna, effettuate a sei settimane di distanza l’una dall’altra. Il trattamento è indolore, non è quindi prevista anestesia né somministrazione di antidolorifici.
L’esplorazione della cavita uterina viene chiamata isteroscopia. La procedura viene eseguita tramite l’isteroscopio, un sottile strumento dotato di una luce e una telecamera in punta che inserito in cavità, previa distenzione della stessa con CO2 o soluzione fisiologica, permette la visualizzazione di: -Vagina -Collo dell’utero -Canale cervicale -Utero -Orifizi tubarici

Eseguiamo visite specialistiche.
Il Pap Test ed il Thin Prep sono esami citologici in grado di individuare in modo rapido e precoce la presenza di alterazioni neoplastiche e non, nelle cellule della cervice uterina. Il Thin Prep è un evoluzione del “classico” Pap Test.
Il test HPV (detto anche DNA HPV test) consiste nel prelievo di una piccola quantità di cellule dal collo dell’utero (o cervice uterina) che vengono successivamente analizzate per verificare la presenza di Papillomavirus: le infezioni causate da questo virus possono infatti essere responsabili del tumore del collo dell’utero.
Il tampone cervicale è un esame diagnostico finalizzato alla ricerca di microrganismi responsabili di infezioni del collo dell’utero (o cervice). Il tampone cervicale consiste nel prelievo delle cellule di sfaldamento e delle secrezioni dalla cervice uterina e dal canale endocervicale, mediante un piccolo bastoncino ovattato, simile ad un cotton fioc. Le successive analisi di laboratorio, eseguite sul campione così raccolto,…
La colposcopia è un esame che permette la visione ingrandita della cervice uterina, parte più esterna del collo dell’utero. Mediante il colposcopio, strumento utilizzato per l’esame della superficie di rivestimento della vagina e del collo dell’utero, la visione viene ingrandita da 2 a 60 volte, consentendo al medico di rilevare anomalie, eventuali lesioni, alterazioni o neoplasie che potrebbero sfuggire a…
La diatermocoagulazione è una tecnica utilizzata in ambito dermatologico e ginecologico; essa si avvale di uno strumento che genera corrente elettrica ad alta frequenza e che è in grado di tagliare e cicatrizzare l’epidermide. Lo strumento che viene utilizzato concentra la corrente elettrica su un piccolo catodo che viene messo a contatto con la zona da trattare; l’anodo, di più…
La laservaporizzazione a CO2 viene utilizzata per la terapia di lesione della porzio uterina in alternativa alla diatermocoagulazione.
Il THINPrep è una evoluzione del “classico” Pap Test (Test di Papanicolaou), un più sofisticato test di screening della popolazione femminile contro il rischio di cancro del collo uterino. Si tratta di un esame citologico per individuare eventuali alterazioni delle cellule del collo e della cervice dell’Utero e dare indicazioni sulla presenza di infezioni di origine batterica, virale o micotica.