L’esame ecografico ginecologico transvaginale permette di studiare l’apparato genitale interno femminile attraverso l’uso di una sonda che viene inserita all’interno della cavità vaginale.
Non prevede riempimento vescicale.
L’esame ecografico ginecologico transvaginale permette di studiare l’apparato genitale interno femminile attraverso l’uso di una sonda che viene inserita all’interno della cavità vaginale.
Non prevede riempimento vescicale.
Il monitoraggio follicolare è un’osservazione ecografica che consente di seguire lo sviluppo dei follicoli fino al momento dell’ovulazione. Può essere eseguito sia in caso di cicli spontanei che in quelli stimolati farmacologicamente. Permette di evidenziare il momento in cui l’ovulazione sta per avvenire o il momento più idoneo per indurla. Rappresenta uno strumento essenziale in caso di trattamenti ormonali per tecniche…
L’ecografia pelvica è un esame ambulatoriale che può essere effettuato per monitorare lo stato di salute dell’apparato genitale femminile, richiede un adeguato riempimento vescicale che dovrà essere programmato qualche ora prima dell’esecuzione della tecnica.
L’ecografia renale/apparato urinario è un esame diagnostico non invasivo che utilizza gli ultrasuoni mirata allo studio dei reni, delle vie urinarie e della vescica, ma anche degli altri organi a essi contigui o connessi (ghiandole surrenali, retroperitoneo, prostata, ecc.). Per una corretta valutazione della vestica, è necessario avere un adeguato riempimento della stessa.